mercoledì

Questo blog si ferma per un po'...

Perché come ho tentato di spiegare ad alcune persone amiche che si sono allontanate da un'altra piattaforma per venire qui con la convinzione di essere piu' libere di  esprimersi e di poter tenere lontane persone sgradevoli e sgradite, non esiste un'isola felice in rete.
Da piu' di un anno sono vittima di una specie di cyberstalking, C'è qualcuno che mi perseguita giorno e notte, molestando anche le persone che mi frequentano nell'altro blog che ho su digiland.
Solo negli ultimi quattro,cinque mesi, ma la storia si ripete ormai da un anno e due mesi, è entrato in quel blog qualcosa come duemila volte, a tutte le ore del giorno e della notte, nei giorni di festa, di sabato e di domenica, usando una decina, forse piu', di connessioni diverse pensando così di non farsi riconoscere, praticamente passa piu' tempo nel mio blog che a casa sua. Ieri sono venuta a sapere che qualcuno ha detto a questa persona che sono anche di qua,  questa è la risposta migliore per tutte le persone che hanno lasciato Libero perché, secondo loro, altrove si sentono piu' libere di potersi esprimere,  per chi pensa che basta andarsene da un posto per liberarsi dei cialtroni, dei  malati mentali che circolano in rete.
Questa persona infatti ha aperto un blog specificamente per insultarmi, per ridicolizzarmi, un blog dove scopiazza i miei post involgarendoli e stravolgendone i concetti.
Ecco perché sono piu' che mai convinta che non ci sia un'isola felice nel web e non ci sarà fintanto che non verranno presi i provvedimenti opportuni per chi dimostra di non saper stare all'interno di nessun tipo di comunità. Non dovrebbe essere necessario ricorrere all'intervento di un'autorità giudiziaria per capire che un blog non deve servire per rovesciarci dentro insulti soprattutto poi  verso persone che non si conoscono e di cui non si sa nulla oltre a quello che puo' trasparire dall'espressione delle proprie idee. Io non ho contenziosi né conti aperti con nessuno,  non sono qui per accaparrarmi uomini né ho mai fatto le lotte nel fango  per avere l'esclusiva del sultano di turno come fanno invece tante insospettabili damigelle, sono sempre stata a disposizione di ogni chiarimento e nei miei spazi accetto chiunque  sappia esprimere le proprie opinioni in modo civile così  come faccio io. Non dovrebbe essere necessario denunciare alla polizia postale chi occupa il suo tempo nel tentativo disperato di far allontanare qualcuno che non fa niente di male, di brutto né di offensivo. Questa è gente che non sa stare da nessuna parte, ed essendo stata cacciata da tutte le scuole del regno si comporta così, io credo invece che chi cerca di dare a qualsiasi posto  un contributo valido, serio, spiritoso, culturale, deve poter pretendere di essere tutelato da questi parassiti della rete che tolgono solo spazio utile a chi ne saprebbe fare un uso migliore. La libertà di espressione non c'entra nulla con la libertà di poter insultare.
Ci sono persone che riescono a dimostrare di essere vive anche qui e altre invece che si limitano a vegetare, a vivere nella loro melma di gelosie e invidie, e se sono ridotte così male significa che non possono aspirare ad una vita migliore di quella che hanno scelto di vivere, probabilmente anche fuori di qui.

Persone che se sparissero fra mezz'ora non lascerebbero nessuna traccia e nessuno ne sentirebbe la mancanza.
A me non frega nulla di chi è chi fuori di qui, si capisce benissimo chi sta qui per diletto, per piacere e perché è interessato a dire cose che abbiano un senso da quelli che non lo fanno. Al contrario di quel che fanno certe persone tutto il giorno non vado ad indagare né ad inseguire né a impicciarmi dei fatti degli altri qui. Io voglio solo essere lasciata in pace, libera di fare quello che fa qualche miliardo di persone ogni giorno senza essere insultata da qualche povero mentecatto infelice,  Ché se fosse felice e soddisfatto della sua vita farebbe sicuramente altro.
Quindi preferisco stare solo di là in maniera tale che queste teste di cazzo capiscano che  io non ho affatto paura di loro perché non ho nulla da nascondere, né qui né altrove.

5 commenti:

  1. sì, beh, una scelta coerente da par tua.
    comprensibile, non si può mica passare la propria esistenza a combattere su più fronti!
    a me spiace solo che di là hai i commenti solo per gli iscritti e questo concilia poco con la mia esigenza di frequentare e commentare quei lidi in veste di ospite (così da evitare quanto più è possibile di essere notata).
    ma ho risolto:)) intanto sai benissimo che ti leggo sempre:)
    e poi una volta alla settimana apparirò come la madonna dei miei stivali a lasciarti un segno visibile del mio passaggio attraverso un commento a sproposito:)
    poi non è escluso che inizi una battaglia contro il tipo___ denunciando puntualmente il plagio, ma per far questo dovrei seguire il suo blog e per far questo devo essere in forma, quindi ti farò sapere quando. per ora devi accontentarti:)
    ci vediamo, buona giornata!!

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  2. Mi dispiace mia cara,adoravo i tuoi post...

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  3. Ho detto per un po', non voglio mica darla vinta ai coglioni...;-))

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  4. ti aspetto :)
    (mi piace l'intimità di questo tuo angolo, quindi mi accomodo su una poltroncina comoda e aspetto, sognando di fumare una sigaretta:)
    (non commento il contenuto....sarebbe un elenco di parolacce:)))
    bacione bellaDonnaDiProfilo!!

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  5. Peccato non poter condividere questo post su facebook. A tal proposito mi sembra giusto dirti che, non avendo visto l'icona del "condividi su", ho copiato e incollato il tuo post precedente, quello intitolato "La mimosa puzza", ma giuro, ho messo anche "Pubblicato da Profilo di Donna sul suo blog "Les jeux sont fait" - martedì, marzo 08, 2011. Scusami se non ti ho avvisato prima.
    Mi spiace per il cyberstalking nei tuoi confronti. Fino a qualche mese fa non conoscevo il mondo dei blog e non sapevo cosa fosse.
    A presto. Paola

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